giovedì 26 luglio 2007
Torneo di Piedicolle
E' ormai un classico delle estati collazzonesi, e del resto siamo ancora i campioni in carica... Dal dopoguerra ad oggi ogni collazzonese che ha dato calci al pallone è sceso in campo almeno una volta in questo campetto-arena, dove situazioni, facce, giocatori, emozioni, bestemmie e goals ricorrono in ogni edizione, così come gli arbitri che sono sempre gli stessi; è anche vero che cenare qui costa meno che fare la spesa da Dario... Siamo ai quarti contro la squadra di Taticchi e Fiorini; tutti a tifare il Collazzone!!!
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28 commenti:
permettetemi un pò di amarcord: nel 2001, sempre ai quarti di finale, una formazione un pò rimediata, con me a porta e motofalce-Lanari a fare il fenomeno, contro ogni pronostico del pubblico, mandammo a casa il suddetto Taticchi. Grande partita di cuore e grinta! Mi ricordo anche che Fettina a fine partita fece irruzione negli spogliatoi, acciaccando varie borse e accappatoi, per abbracciarmi come un terzo figlio...
Che emozioni...basta per oggi con il blog...
Beh, qui non posso che sollecitare l'intervento del grande Bighi o del nostro Assessore: serve qualche aneddoto dei tempi d'oro...
L' EDITORIALE
Anche quest' anno l'appuntamento clou di questo calcio sotto l'ombrellone è arrivato alle fasi salienti e come sempre i vincitori delle ultime due edizioni sono lì, insieme ai big. Dopo un avvio stentato, come la storia c' insegna, i ragazzi della seconda linea hanno risposto presente. Precisiamo infatti che le partite del girone sono state disputate a ranghi ridotti causa forza maggiore. Baldoni, Manichino, Spadino, Manf, Mago, Michele, Goro..anche se seconda linea potrebbe essere offensivo in questo caso, difronte ad un pubblico come sempre straripante, hanno fatto vedere la quint'essenza del modus collazzonis. Dopo un esordio in sordina, sconfitta immeritata con una moviola bollente, nel secondo fondamentale match la legio collazzonorum ha finalmente messo in atto il meritatissimo capolavoro. La vittoria per 4 a 3, con un gol partita del solito provvidenza maghelli, fa tremare il San Giacomo Maggiore di Pidicolle per il delirio dei 376 paganti che impazziscono letteralmente al timbro decisivo di mister magoo. Il Collazzone a Piedicolle è questo, croce e delizia del suo glorioso popolo, sà farti piangere di gioia e di disperazione, riesce a crollare e ad esaltarsi quando meno te lo aspetti..è così, prendere o lasciare. Dopo una così grande gioia la terza, ultima e stradecisiva partita diventa una vera e propria finale, o dentro o fuori. I ragazzi senza il loro mister (di lui parleremo in seguito) ma con un caricatissimo Vice, Apone, si presenta al campo con il morale altissimo e l'adrenalina in bocca (vino in alcuni casi...specialmente a bordo campo) gli avversari non arrivano. I ragazzi sono in campo per il riscaldamento quando inizia a circolare la voce, tra gli addetti ai lavori, che l' undici che avremo contro (con l'ex illustre...John Perry) probabilmente non si presenterà. Ciò significherebbe l'uscita dalla competizione in quanto il 3 a 0 a tavolino condannerebbe i ragazzi di mister Apone per differenza reti. La voce arriva agli uomini della triade (Simone, Mauro e Claudio) che si attivano per prendere tempo con la WPO (World Pidicolle Organization) e contemporaneamente cercare di raccattare il numero minimo indispensabile di giocatori per il corretto svolgimento del match. Il presente è già leggenda. Questa narra di un pover uomo di Colvalenza che è stato letteralmente scaraventato giù dal letto sul quale supino stava or ora prendendo sonno....mai cosa più bassa fu fatta? Da li in poi un vorticoso susseguirsi di corruzione, sim bollenti, cene in conto e puttane. Fatto sta che la partita sarà giocata e I boys dilagheranno contro i desperados per 24 a 7. Ora, non che condanni assolutamente questo comportamento che così descritto potrebbe sembrare un omicidio colposo ma il fatto è che una grande società, è una sorta di mamma, una di quelle che quando sei in difficoltà cerca in tutti i modi, sottolineo tutti, di aiutarti. Entriamo ora nell' aspetto intrinseco della vicenda. Uscire si, ma lottando. Non è concepibile essere defraudati di un sicuro successo in un modo talmente crudele. Noi ce l'eravamo guadagnato sul campo il passaggio di turno! Prima sconfitta immeritata e seconda vittoria che dovrebbe essere stata molto più larga di come in realtà è stata. Quindi cari moralisti fottetevi! De riffa o de raffa se va avanti (vedi com'è latente il democristianesimo imperante!..). Prima di chiudere, per ritrovarci dopo il big match di sabato, vorrei dedicare due righe al condottiero di questi magnifici ragazzi: Mister Peppucci. L'uomo dai mille volti, goliardico ma duro, buono ma severo, l'uomo che ha saputo unire uno spogliatoio diviso già dal calcio mercato, morto poi risorto, l'uomo che accetta consigli pure da Giulivi (speaker-sindacalista.....quale sia il lavoro sceglietelo voi), l'uomo che ha fatto fare meno di 24 dribbling consecutivi a Hlasek, l'uomo che ....che ha fatto fare a Baldoni un' entrata decisa, l'uomo che ha maesso il guinzaglio a Manf...poi si è voltato a riempire il bicchiere con Don Claudio e il vice Apone e il guimzaglio si è strappato, l'uomo insomma che ha tenuto unito un gruppo e gli ha indicato la strada della vittoria...il resto è già scritto. Buonanotte e a lunedi 30 per commentare le gesta dei nostri eroi.
o ma chi è il capitano??
se è baldoni non entro più sul blog, giuro
grande editoriale mister!
peggio...all'esordio è stato il manichino che si è fatto pure buttare fuori...la seconda Pablo...la terza non sò e sab sera Ettore...
Chiedo scusa per il triste annuncio che sto per fare. Stanotte è morto Giangiacomo schiantandosi con la moto. Ho ritenuto doveroso farlo visto che bene o male lo conoscevate tutti.
Nessuno stop al blog please...e non chiamatemi...ci vediamo stasera.
Scusate ragazzi ma io lo conoscevo questo giangiacomo? aggiornatemi.
probabilmente non lo conoscevi ma l'hai visto mille volte. era un assiduo frequentatore del pub nonchè grande casinaro....non solo al pub. Era uno che stava in classe mia al liceo, de todi...vasciano per l'esattezza.
E' anche per questo spirito sportivo, morale e conviviale che Cassio è stato scelto per guidare i valorosi Collazzonesi alla conquista della gloria!
Caro Poppolo ebbene il capitano l'altra volta ero io e oltretutto avevo il 10 sulle spalle. Non a caso sono arrivati 24 goals!
A questo punto ti saluto perchè non entrerai più sul blog.
@Cassio: editoriale strepitoso, degno della prima pagina della Gazzetta. Ci inchiniamo.
Mister ti confermo l'assenza del Toma ma devo aggiungere un'assenza inaspettata: il Butra.
Ha un matrimonio ma non si ricordava!
Lasek si inizia ad allenare con la Narnese e ha farfugliato che forse non c'è...CHE TEGOLE!
Devo purtroppo fare appunto.
L'editoriale è splendido, degno dei migliori giornalisti professionisti, trasmette valori, emozioni, passioni. Riesce a raccontare in maniera perfetta uno scorcio di vita che solo alcuni conoscono così bene. Il mister ha sofferto insieme alla squadra nei momenti più difficili ma, l'assenza di martedì, la prima in effetti, è più che giustificata. Solo che il Mister racconta gli attimi delicati della sfida pre-Perry come se li avesse vissuti mentre il tatino era a cene con due Gozzilla della forchetta e del bicchiere, tralasciando di informarci sul menù che almeno Brando ha avuto il pudore di spifferare!
Cassio sei già diventato come quei giornalisti viziati che scrivono le cose per sentito dire?
Soana forse per il tuo compleanno ti procuro la bici vintage!
Caro Poppis, il capitano + numero 10 era proprio Baldoni nel terzo match, ma la fascia è stata portata con onore...e uno più bello poi non c'era in campo...Tuttavia indiscrezioni e forse malelingue insinuano che per ottenere i gradi sul campo il nostro Baldoni sia visto entrare furtivamente nello spogliatoio con in braccio ben 2 cabaret di paste made in Panipast...
PS per Cassio: molto buono l'editoriale ma anche un pò di sintesi non ci starebbe male ;-)))
e diciamolo...brevemende...ma diciamolo
(carotone Biscardi ndr)
Potti complimenti per Piedicolle le notizie arrivano anche in Norvegia.
Non ho ancora rivisto Menghella...ma quante me ne dirà?!!
Ansa (ore 23:50): Mister Peppucci vicino al Real. Il quotidiano spagnolo AS dà per fatto l'affare. Al ristorante "Il Leone", 2 buoni pasto alla mensa aziendale e un week-end a Madrid.
Il procuratore dell'allenatore convoca immediatamente una conferenza stampa per smentire l'uscita del tabloid spagnolo. Peppucci arriva con un discreto ritardo e visibilmente provato. Ad un giornalista francese che gli chiede quali colpe addossa a se stesso dopo la sconfitta bruciante e quali alla squadra, Peppucci risponde con grande fermezza: "Siamo un gruppo, di conseguenza se sbaglio io sbagliano loro e se sbagliano loro sbaglio anch'io!". Poi piuttosto scocciato dopo le voci che lo apostrofano come irriconoscente o scaricato, replica: "Parlerò con i ragazzi e con la stampa domani, voi dite quello che volete....io me ne fotto! 15 anni insieme non si cancellano in una serata. Per quanto mi riguarda ho già detto mille volte che con i dovuti presupposti sono onorato di guidare un gruppo di grandi uomini; nel caso in cui il mio pensiero non sia corrisposto rimango comunque a disposizione....questa per me più che una squadra è una famiglia".
Sempre molto chiaro ed eloquente mister Peppucci tiene ancora tutti col fiato sospeso in attesa della conferenza stampa ufficiale che segue la clamorosa (non prima del fischio d'inizio) sconfitta ai quarti di finale del torneo di Pidicolle.
"Domani conoscerete il mio pensiero in merito all'altra sera". Conclude così Peppucci la sua breve apparizione ai microfoni spagnoli. Non ci resta che aspettare. Tra gli addetti ai lavori circola la voce che Peppucci chieda fiducia direttamente ai suoi giocatori....un grande uomo comunque, non c'è che dire.
Solo per curiosità...quanto vino hai bevuto ieri sera?
Speriamo di incontrare i gloriosi ragazzi di Collazzone anche il prossimo anno!
Tutti l'anni ce magnano il picchio col pane quanno ce vedono!
Ansa (ore 15.45): Mister Peppucci replica stizzito alle accuse di alcolismo: "Voi sarete ubriachi! il calcio è un campo vasto! Taticchi e Fiorini farebbero meglio a stare zitti visto che due anni fà il picchio col pane ce l'hanno mangiato loro! Sono di marsciano....non mi meraviglia la loro maleducazione". In attesa del comunicato ufficiale si scaldano i toni della discussione, Peppucci non ci stà e per ora si sente solo contro anche i suoi stessi giocatori che non hanno manifestato alcun pensiero.
Baldoni si schiera in difesa del paese e quindi anche del mister che lo rappresenta!
E' di pochi minuti fà il comunicato stampa delle dichiarazioni ufficiali di mister Peppucci:
ANSA (ore 22:17):
"Parto subito facendo una premessa. Prima della partita una vittoria sarebbe stata considerata un' impresa. Eravamo largamente rimaneggiati, senza nulla togliere a chi è stato della partita. Non avevamo ricambi in attacco e per la difesa avevamo delle sostituzioni azzardate. Siamo arrivati al match carichi, concentrati e decisissimi a vender cara la pelle, ne è testimonianza il primo tempo assolutamente perfetto in ogni zona del campo, difesa perfetta, centrocampo in grande spolvero e attacco incisivo. Abbiamo sbagliato una o due palle e a tratti siamo stati addirittura travolgenti. Li abbiamo chiusi nella loro metà campo e non li facevamo ripartire, il 6 a 2 ci andava quasi stretto. Nell'intervallo ho visto i ragazzi tranquilli, non immaginavo cosa sarebbe successo. Siamo rientrati in campo e per 10 minuti siamo stati in partita come nel primo tempo. Poi al gol del 6 a 4 siamo crollati. Fisicamente e soprattutto mentalmente. Probabilmente la fatica non ci faceva essere lucidi. Fatto sta che siamo arretrati e loro ci hanno chiuso in area sfruttando il fisico di Fiorini e la tecnica di Taticchi. Eravamo in bambola assoluta. Ho provato a cambiare un magnifico Trippetta con mister magoo per dare fiato al primo e sfruttare gli inserimenti del secondo. Avrei dovuto dare fiato anche ad altri, soprattutto a centrocampo ma mai avrei creduto in un tracollo totale. Ho sbagliato nella convinzione che avrei dovuto toccare il meno possibile un giocattolo fino a quel momento perfetto, e nel momento in cui mi sono reso conto che stavamo perdendo la testa, la frittata era già fatta. Mi assumo la responsabilità delle mie azioni, non avendo la controprova comunque, i cambi sarebbero potuti essere decisivi come ininfluenti.....il bomber Trippetta versione Luca Toni l'altra sera era insostituibile. Non parlo mai dei singoli ma stavolta è un atto dovuto. Il Cuspide (così lo chiamano i suoi tifosi) ha giocato una partita splendida, ha fatto gol, ha difeso la palla e ha appoggiato il centrocampo, tutto in maniera egregia. Il Collazzone LAB funziona. Comunque resta il fatto che sono i miei ragazzi e sarò io
che probabilmente pagherò per la clamorosa eliminazione...è normale, è il mio mestiere. Mi rimetto quindi alla volontà dei miei giocatori. Io, ovviamente, rimango a completa disposizione esternando inoltre la speranza che la stessa rosa di quest'anno venga riconfermata in blocco insieme al sottoscritto". Parole pesanti come macigni quelle di mister Peppucci. Ora aspettiamo la decisione della squadra.
Fermate Cassio! E' in un totale delirio... inizio a preoccuparmi!
Si, sono d'accordo, fermate il nuovo Gianni Brera (alias Cassio), oppure qualcuno comincerà a pensare che questo sia un blog serio, o semmai il contrario... chissà...
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